L’Associazione Retrosguardi nasce nel giugno 2025 dalla volontà di un gruppo di professionisti, donne e uomini, di condividere il terreno comune della “vulnerabile umanità” dedicandosi a dare voce a chi non ha voce e vive in condizioni di povertà assoluta: uomini e donne detenuti.‘Il carcere non è l’altro mondo in terra, non è l’inferno, semmai il purgatorio’ scrive il Card. M. Zuppi nella prefazione del Volume ‘I VOLTI DELLA POVERTÀ IN CARCERE’ (EDB) così rappresentando cosa questo luogo di grande desolazione ‘semmai’ dovrebbe essere ma che nella realtà è un luogo dimenticato che suscita indignazione e indifferenza per chi è fuori.